L’ADSL “FANTASMA” IN PUGLIA
La linea a banda larga continua a latitare ancora nella gran parte del territorio regionale.
La mancanza dell’ADSL nel subappennino dauno, nei piccoli comuni, in quasi tutte le campagne pugliesi e addirittura in zone vicine ai grandi centri urbani, significa mancanza di democrazia, significa “digital divide”, discriminazione fra cittadini della stessa Regione.
Vuol dire anche negazione del diritto allo studio, meno trasparenza, meno informazione, meno servizi per i turisti, meno sviluppo economico, e anche più traffico sulle strade, poiché molti problemi che inducono alla mobilità potrebbero essere risolti dal computer di casa, di lavoro o dell’azienda.
Abbiamo lanciato un appello al Presidente della Regione e agli Assessori Regionali interessati, affinché la Regione lanci un grande programma di diffusione della banda larga, in sinergia con gli operatori e con le associazioni dei consumatori.