I FARMERS MARKET, LA NUOVA FRONTIERA DEL RISPARMIO
Una delle poche cose buone del governo che ci ha appena lasciato è stato il decreto che ha concesso l’apertura dei "farmers market", ovvero dei negozi "dal produttore al consumatore".
Tagliare la filiera, farla diventare "più corta", eliminare tutti i passaggi inutili e costosi dell’attuale rete distributiva commerciale: questo è il mezzo usato da queste nuove attività per giungere a quella che costituisce musica per le orecchie del consumatore, ovvero il risparmio, un taglio netto al carovita.
Inutile aggiungere che comprare direttamente l’insalata o la mela dall’agricoltore costerà molto di meno, quasi la metà di quello che paghiamo oggi.
Altro che ipermercati, centri commerciali e offerte varie!
Questa è una vera alternativa di spesa e un vero toccasana per le tasche dei consumatori!
Adesso tocca alla Regione e ai Comuni fare la loro parte, ovvero predisporre regolamenti e piani commerciali che facciano posto a queste nuove attività.
Noi vigileremo, e soprattutto solleciteremo sia le istituzioni che gli stessi operatori ad avviare questa autentica rivoluzione commerciale.