TELEFONI E LE PENALI DELLE 3 SCIMMIE
Sembra che la legge 40/07, meglio nota come Legge Bersani, non sia stata scritta.
Per la verità, questo è il tipico costume italiota, "stile 3 scimmie": scrivere belle leggi per ignorarle sistematicamente. Gli esempi sono illustri: basti pensare alla stessa Costituzione, ancora inattuata a 60 anni di distanza, o a leggi sulla trasparenza come la 241/90, vecchia appunto di 18 anni, ma tuttora dimenticata dalla Pubblica Amministrazione.
La legge Bersani, quella, per intenderci, che ha cancellato i costi di ricarica per i cellulari, sin dal 2 aprile 2007 ha praticamente abolito anche i vincoli temporali e le penali per recesso anticipato dai contratti telefonici. Che, tradotto in soldoni, significa che si può disdettare in ogni momento un abbonamento telefonico e che l’operatore telefonico non può, per questo, addebitare alcun costo al consumatore.
Ebbene, ancora oggi continua ad avvenire esattamente il contrario. Puntualmente l’utente che ha fatto disdetta del contratto viene invitato a pagare pure la penale, magari chiamata in altro modo: "somma aggiuntiva", "addebito", "costo", etc. etc.
Non solo, ma persino negli spots pubblicitari e nelle offerte commerciali della telefonia vengono ancora declamati i vincoli temporali: 1 anno, 2 anni, etc. etc. Sempre alla faccia della Bersani!
Non dovremmo essere noi a segnalare all’Autority delle Comunicazioni una palese illegittimità che è sotto gli occhi di tutti e che dovrebbe essere duramente sanzionata.
Ma, tant’è, lo facciamo, e ci attendiamo ovviamente una dura reprimenda da parte della stessa Autorità verso tutti i gestori telefonici, oltre alla fine di questa violazione sistematica della legge.
Ai consumatori interessati diciamo: NON PAGATE! Non fate come le 3 scimmie e venite presso le nostre sedi a reclamare e a conciliare!