IL CODICE FANTASMA
E’ legge da un anno e mezzo, ma per la stragrande maggioranza delle aziende italiane sembra che non esista!
Parliamo del Codice del Consumo, ovvero D.L. 206/05.
Da gennaio 2006 tutti i contratti circolanti in Italia dovevano essere riscritti in base alle nuove disposizioni di tutela dei consumatori, inserite nel Codice.
A tutt’oggi hanno prevalso nettamente le cosiddette "orecchie da mercante"!
E così si assiste ancora all’indecoroso spettacolo di contratti scritti in caratteri minuscoli, ormai vietati, o addirittura che non prevedono elementari diritti come quello di recesso.
Provate a leggere un contratto di TELE2, di BT ITALIA (ex ALBACOM), o delle Generali o del MontepaschidiSiena, o di vendita di auto, di enciclopedie e quant’altro: non c’è nemmeno un rigo dedicato al Codice del Consumo!
Ci rivolgiamo al Ministro Bersani: deve emanare subito una Circolare Ministeriale che obblighi tutte le aziende, di qualsiasi tipo e settore, ad uniformarsi alle nuove normative in tema di difesa dei consumatori!