IL CITTADINO PROTAGONISTA NEI SERVIZI PUBBLICI: IL PROGETTO DELLA BASILICATA
Nell’ambito del Programma generale di intervento ” La Basilicata e lo Sportello di tutela del consumatore-utente”, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e promosso dalla Regione Basilicata, la Polidream Assoutenti, col progetto denominato ” IL CITTADINO PROTAGONISTA NEI SERVIZI PUBBLICI – LEGGE 244/07 ART. 2 COMMA 461″, intende far conoscere ai cittadini-consumatori-utenti, alle Pubbliche Amministrazioni e alle aziende coinvolte nell’erogazione dei servizi pubblici UNA LEGGE CHE DÀ VOCE A CHI UTILIZZA E PAGA I SERVIZI.
DESCRIZIONE DELL’OGGETTO, DEGLI OBIETTIVI E DELLE FINALITA’
Poiché l’art. 2 comma 461 della legge Finanziaria 2008 (Legge 244/2007) non solo è ancora inapplicato in moltissimi Comuni italiani, tra cui quelli della Basilicata, ma è anche poco noto sia alle Istituzioni locali che ai cittadini, l’obiettivo del progetto è quello di informare gli stessi soggetti, onde garantirne successivamente la sua applicazione.
La novità più significativa introdotta da tale norma è rappresentata dal coinvolgimento delle associazioni dei consumatori e degli stessi cittadini nella determinazione e nel controllo degli standard di funzionamento dei servizi pubblici, che riguardano i seguenti settori:
Trasporti – ambiente – energia – sociale – salute – cultura – sport – affissioni pubblicitarie – commercio – manutenzioni varie.
Infatti alle associazioni degli utenti viene affidata la stesura delle Carte di Qualità dei Servizi, la verifica dell’efficacia dei servizi stessi, il monitoraggio del rispetto degli standards stabiliti nei Contratti e delle relative tariffe, e la gestione delle procedure di conciliazione in caso di controversie fra utente e azienda aggiudicatrice del servizio.
La finalità, dunque, è rendere il cittadino protagonista nei servizi pubblici locali, mediante l’informazione sulla predetta normativa, che lo condurrà alla partecipazione nella fase di valutazione degli standards di qualità, con osservazioni e segnalazioni da rivolgere agli sportelli dell’associazione dei consumatori, che avrà così il compito di avviare un tavolo di concertazione permanente con le istituzioni e le aziende erogatrici dei servizi.
Questo, alla fine del percorso progettuale, significherà vedere applicata il comma 461, garantendo finalmente una migliore qualità dei servizi, visto che oggi i cittadini si trovano spesso a subire una serie di disservizi e di disagi proprio nei settori dei servizi locali (vedi mense scolastiche, trasporti locali, raccolta rifiuti, pubblica illuminazione, servizi cimiteriali, uso delle strutture pubbliche, etc.).
E’ una piccola rivoluzione nei rapporti fra cittadini ed amministrazioni locali che, però, non può realizzarsi da sola o per l’esclusivo impegno di queste ultime. E’ indispensabile un impegno straordinario del mondo dell’associazionismo civico e di quanti abbiano la volontà di contribuire a definire i percorsi e le modalità affinché questa piccola rivoluzione si realizzi concretamente.