APPROVATO IL CODICE UNICO DEL CONSUMO
Il governo, prima della pausa estiva, ha fatto un bel regalo ai consumatori: infatti il Consiglio dei Ministri ha approvato il Codice del Consumo, che ha accorpato in uno le decine e decine di leggi in tema di consumatori.
Finalmente si ha un quadro più chiaro dei diritti dei consumatori, in qualità di acquirenti di qualsiasi prodotto, sia quando comprano presso locali commerciali, sia nelle nuove forme di vendita (TV, internet, etc.). Ogni tipo di contratto deve essere uniformato al Codice, e le informazioni devono essere sempre chiare e complete.
Pubblicità, privacy e credito al consumo sono gli altri aspetti nei quali il consumatore viene maggiormente tutelato.
L’unica pecca del Codice è l’aver appena trattato dei servizi pubblici: pur imponendo determinati standards di qualità ai vari gestori, sarebbe stato meglio andare nello specifico e regolare in modo più completo anche i diritti degli utenti di servizi come la telefonia, l’acqua, l’energia, i trasporti pubblici, la scuola, la sanità: solo una lieve mancanza di fronte all’importanza dell’emanazione del primo Codice del Consumo.