ASSOUTENTI PROMUOVE L’EDUCAZIONE FINANZIARIA
L’Anci, la Patti Chiari e le Associazioni dei Consumatori promuovono l’educazione finanziaria dei cittadini. Un’iniziativa atta a dare ad i consumatori le conoscenze di base per poter decidere in autonomia come gestire le proprie risorse economiche.
Lodevole ed originale l’iniziativa “Mettiamo in Comune l’educazione finanziaria”.
L’Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani, ed il Consorzio PattiChiari, ente specializzato nello sviluppo della relazione tra banca e cliente, hanno studiato un progetto atto ad informare ed educare i cittadini.
In un periodo difficile come l’attuale, durante il quale la grave crisi economica non colpisce solo i grandi nomi della finanza ma anche e soprattutto i piccoli consumatori, sembra davvero ottima l’idea di fornire a questi ultimi gli strumenti che gli permettano di capire i rudimenti dell’economia. Strumenti che gli possano servire sia per comprendere a fondo la situazione mondiale odierna sia per scegliere consapevolmente come gestire, proteggere o far fruttare le proprie risorse economiche.
Troppo spesso negli ultimi anni clienti sprovveduti ed in buona fede hanno scelto di affidare i risparmi di una vita a professionisti non particolarmente abili o, peggio ancora, in malafede. Fare riferimento ad esperti del settore è utile e necessario, ma possedere delle proprie conoscenze di base può dare la possibilità ai cittadini di evitare un salto nel vuoto e di prediligere invece una scelta consapevole. Quindi, è davvero un’occasione da non perdere quella di “tornare sui banchi di scuola” per ricevere un’utilissima “educazione finanziaria”.
Oltre all’Anci ed alla PattiChiari, partecipano all’organizzazione dell’iniziativa anche numerose Associazioni dei Consumatori. Che, in questo ambito, rivestono soprattutto il prezioso ruolo d’informatori capillari e punti di riferimento sul territorio. Tra le associazioni ricordiamo: l’Adiconsum, l’Unione Nazionale Consumatori, l’Adoc (Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei consumatori), il Movimento Difesa del Cittadino, l’Assoutenti, il Movimento Consumatori, la Cittadinanzattiva, la Lega Consumatori, il Codacons, La Casa del Consumatore, la Confconsumatori ed i Codici.
Al progetto aderiscono ovviamente anche numerosi piccoli istituti di credito. Tra i quali evidenziamo: la Banca Popolare dell’Emilia Romagna (Bper), la Friuladria, la Banca Popolare del Mezzogiorno, la Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli, la Banca della Campania, la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza, la Banca delle Marche, il Banco di Sardegna, la Banca di Sassari, la Banca Popolare Pugliese e la Banca Popolare di Lanciano e Sulmona.
Gli incontri verranno tenuti, a seconda dell’opportunità, nelle sedi territoriali delle suddette Associazioni dei Consumatori, o presso le sedi dei Comuni, oppure in altri luoghi messi a disposizione dalle numerose piccole organizzazioni locali che sostengono e favoriscono l’iniziativa.