ATTACCO ALLA SALUTE: POLIDREAM ASSOUTENTI DENUNCIA!
Polidream Assoutenti denuncia un’altra legge che è passata in sordina alle spalle degli utenti: parliamo della legge che dà nuove indicazioni operative ai medici di famiglia sulle prescrizioni per visite specialistiche.
La Ministra Lorenzin con questa legge dice no alla prevenzione alla salute, calpesta il diritto alla salute (Codice del Consumo Art. 2) e favorisce la Sanità privatizzata.
Anche questa legge è nata senza la concertazione con chi tutela i diritti degli utenti, e cioè con le associazioni dei consumatori, che non fanno ancora parte dell’Osservatorio Nazionale della Salute.
Molti sono anche i medici che condannano la legge, poiché rischiano non solo sanzioni se non si attengono alle nuove direttive, ma anche di diventare complici di un disegno teso a far morire la prevenzione alla salute.
Non sono ben chiari i propositi della Lorenzin: salvare le casse del Servizio Sanitario Nazionale o rimpinguare le casse delle strutture private? Certo è che nei prossimi anni con questa legge aumenteranno i malati e quindi il costo per la Sanità sarà in realtà triplicato: ciò che si vuole risparmiare adesso lo si spenderà domani per 3 volte, visto che la stessa legge pensa a curare chi ormai è un malato cronico, e malati cronici si diventa se non si fa prevenzione.
La Polidream Assoutenti chiede alla Ministra, ai Presidenti delle Regioni e agli Assessori Regionali della Salute di coinvolgere le Associazioni dei consumatori, visto che a breve partiranno i tavoli di concertazione con le Regioni, tesi alla programmazione della fase operativa della stessa legge.
La nostra presenza, lo ricordiamo, è prevista dal Codice del Consumo e da varie leggi regionali, e diventa propedeutica per rivedere e migliorare la legge, che ha dimenticato le effettive esigenze degli utenti, quegli stessi utenti che numerosissimi e allarmati in questi giorni si rivolgono ai nostri sportelli. Quegli utenti ai quali dal medico di famiglia viene detto loro che se il dolore che accusa è sopportabile può evitare di fare quel determinato esame diagnostico. Effettivamente è il caso di farlo quando sarà troppo tardi!!!??? A meno che l’utente non intaccato dalla crisi economica e dai tagli sulla pensione scelga la strada privata!!!