ATTENTI AI RECAPITI SBAGLIATI!
Sono tantissimi i reclami che ci giungono da parte di consumatori che si sono visti sospendere il servizio elettrico o quello telefonico; ma anche quello del gas e dell’acqua, e chi più ne più ne metta. Così, all’improvviso. Apparentemente senza alcun motivo.
Invece la ragione c’era e stava nell’erroneo recapito di qualche bolletta, per la cui morosità le aziende provvedono ad interrompere l’erogazione. E il fatto che la fattura non fosse giunta era dovuto ad un indirizzo sbagliato posto sulla stessa bolletta.
Sono tante le considerazioni che nascono su tale questione, che può sembrare banale, ma causa grandi disagi.
Innanzitutto, tutto questo non succedeva con la vecchia guardia dei portalettere, che facevano il loro lavoro con più passione e riuscivano comunque a reperire l’utente. I nuovi postini non si preoccupano più di tanto, anche perchè i loro capi danno loro delle direttive ben precise in merito.
Poi, c’è da dire che le aziende che sospendono il servizio, non si preoccupano nemmeno di preavvisare il consumatore, magari in altra maniera che non quella postale: una mail, una telefonata, un Sms. Sono tutte così solerti quando ci devono propinare qualcosa, un’offerta, una promozione, ma non ci avvertono se non abbiamo pagato una bolletta!
Occorre anche dire che la normativa in tali casi ha grossi buchi ma, comunque, alle aziende viene sempre imposto, prima dell’interruzione del servizio, che invii all’utente una raccomandata con ricevuta di ritorno. Ma, ahimè, torniamo al punto di partenza, perchè la raccomandata riporta sempre il recapito errato, e quindi non giungerà mai al malcapitato.
Allora, diventa importantissmo controllare per bene tutti gli indirizzi delle varie forniture e, ove ne fosse il caso, comunicare tempestivamente, magari via fax, il nuovo recapito.
Intanto la nostra associazione si sta mobilitando per far cambiare la normativa, in modo da imporre a tutti i fornitori, almeno dei servizi essenziali, un preavviso in forma diversa da quella postale.