CONSUMATORI DI SANITA’ E NUOVI TICKETS
Dal 1° ottobre cambia la normativa regionale per l’esenzione dei tickets sui farmaci, allargando le fasce precedentemente previste e INTRODUCENDO L’ESENZIONE TOTALE PER I FARMACI EQUIVALENTI (EX GENERICI).
QUESTE LE CATEGORIE CON ESENZIONE TOTALE:
– grandi invalidi
– famiglie con reddito totale fino ad euro 22.000 + euro 1.000 per figlio a carico
– pazienti di malattie neoplastiche, rare,
croniche e invalidanti
– cittadini danneggiati da vaccini e trasfusioni;
– donatori d’organo da vivente
CATEGORIE CON ESENZIONE PARZIALE:
– famiglie con reddito fino a 27.000 euro + 1.000 euro per figlio a carico
– ultrasessantacinquenni con reddito fino a 32.000 euro + 1.000 euro per figlio a carico
Restano due grandi problemi irrisolti:
– IL TICKET DEL PRONTO SOCCORSO, che resta in vigore;
– LA SPESA FARMACEUTICA RESTA ALTISSIMA
Per il primo punto, continuiamo a ribadire che far pagare circa 20 euro per misurazioni di pressione o minimi interventi vari è assolutamente ingiusto: occorre applicare anche in tal caso la normativa valida per i medicinali.
Per quanto riguarda la spesa farmaceutica, bisogna cominciare ad effettuare le aste telematiche per l’acquisto da parte delle AA.SS.LL., poichè in regioni come l’Umbria questo ha significato un risparmio secco del 41%; e poi, bisogna pubblicizzare di più i farmaci generici, che fanno risparmiare a cittadino e casse regionali mediamente il 30%.
Con scelte oculate e lungimiranti, con tagli a sprechi e favoritismi, con pazienti e medici responsabili e consapevoli, si potrebbe tagliare di molto il capitolo SANITA’ e aumentare così i servizi ai cittadini.