L’ENEL NON PAGA PIU’ I DANNI!
A chi non è capitato un black-out elettrico, uno sbalzo di tensione, un’interruzione del servizio, che ha causato guasti ad elettrodomestici o apparecchiature varie?
Ovviamente in questi casi il fornitore di energia l’elettrica, l’ENEL o altro gestore, è responsabile dei danni causati e deve indennizzare l’utente sia per le riparazioni eseguite che per le sostituzione dei prodotti irrimediabilmente rotti.
Tutti i gestori di energia elettrica, in primis l’ENEL, sono debitamente assicurati per tali casistiche, e quindi non ci dovrebbero essere problemi. Invece ce ne sono, eccome!
Ultimamente l’ENEL accampa mille scuse e pretesti per non aprire nemmeno la pratica di sinistro con la compagnia assicurativa: il consumatore non ha chiamato il servizio guasti (per la cronaca, l’803500), l’interruzione di fornitura non risulta da alcun atto, gli addetti al servizio si sono recati sul posto e non hanno notato anomalie, e via dicendo.
Sta di fatto che gli utenti non solo sono rimasti al buio, non solo hanno subito dei danni alle apparecchiature di casa, ma si vedono anche negare il giusto rimborso!
Abbiamo sollevato il problema all’Autority dell’Energia, sollecitando un intervento atto a ripristinare la legalità e a far indennizzare giustamente i consumatori danneggiati. Ma intanto vorremmo caldamente sollecitare l’ENEL e tutti i fornitori di energia ad inserire tale casistica in quelle che prevedono la procedura di conciliazione, senza costringere così i consumatori ad attivare le lunghe e costose (anche per ENEL) vie legali.