PRODOTTI TUTTO D’UN PREZZO!
Ogni tanto torna l’ondata del carovita ma, come al solito, in Italia si fa un gran bla-bla-bla e non si decide nulla. I giornali si scordano della cosa e, mentre i prezzi salgono a dismisura, tutto avviene alla chetichella.
Era successo un mese fa, vi ricordate? Tutti a parlare di caro-libri, di caro-frutta e via dicendo. Ovviamente senza fare proposte concrete per affrontare e risolvere l’annosa questione.
Non c’è da inventare nulla di speciale. C’è solo da costituire degli Osservatori Prezzi in ogni Comune, che monitorizzi la dinamica dei prezzi mese per mese, costituendo un paniere che sia quello ideale per i consumi della famiglia media.
L’Osservatorio non deve essere il solito organismo dove sistemare politici o sindalisti pensionati o trombati; deve essere formato dalle associazioni dei consumatori, dei commercianti, degli artigiani, delle industrie, dei professionisti e delle istituzioni locali; e soprattutto deve avere poteri inibitori e sanzionatori nei confronti di chi viene beccato con le mani nel sacco, cioè a truccare e ad aumentare illegittimamente i prezzi.
Lanciamo l’idea a Ministero dello Sviluppo Economico e Associazione Nazionale Comuni Italiani. Se veramente la politica per i consumatori è diventata importante per il governo, aspettiamo una rapida risposta.