SALDI ANTICIPATI IN PUGLIA
Parte dal 7 luglio, anzichè dal 15, la campagna dei "saldi" nei negozi pugliesi.
Restiamo convinti che non basti un anticipo per incrementare gli acquisti, abbassare i prezzi e migliorare la qualità; occorre aprire un tavolodi concertazione fra categorie e Regione, in modo da giungere ad una profonda riforma del settore, che si ispiri a principi di liberalizzazione.
Intanto ecco il nostro decalogo per i consumatori:
1) il cartellino dei prezzi deve riportare il prezzo di partenza, la percentuale di sconto e il prezzo scontato;
2) la merce in saldo deve essere ben suddivisa in base allo sconto;
3) i capi si possono tranquillamente provare, non vi è alcun divieto in tal senso;
4) non vi è alcun obbligo, per il commerciante, di sostituire un capo già acquistato, se non presenta difetti; quindi, in tal caso conviene che il consumatore si rivolga bonariamente al venditore;
5) per i difetti della merce valgono i disposti del D.L. 24/02 (
7) diffidate degli sconti troppo elevati (quelli oltre il 50%), poichè in tal caso sicuramente la merce è vecchia oppure proveniente da stock occasionali;
8) diffidate dei capi per i quali riuscite a trovare tutte le taglie e tutti i colori, poichè questo significa che sono articoli comprati per l’occasione;
9) comprate solo merce con regolari etichette di composizione del tessuto e di modalità di lavaggio; ricordate che anche